Descrizione
Inaugurando questa serie, Baba così scrisse sul “Sanathana Sarathi”: «Mosso dall’impulso di portare refrigerio nella calura dei conflitti e di sedare l’angosciosa sete di “conoscere sé stessi” per cui vi dibattete, ecco, come vedete, che arriva un’onda dopo l’altra, il Sathya Sai Vâhinì, con il “Sanathana Sarathi” che fa da intermediario fra voi e me.»
Il Sathva Sai Vâhinì ci rivela con termini inequivocabili che il sé dell’uomo «non è altro che il Super-Sé, ossia Dio». Ci è stato detto che ciò è vero non solo per il genere umano, ma per tutti gli esseri indistintamente, senza alcuna preclusione di forma o di luogo!
«Dietro il Divenire c’è l’Essere, nel quale si fonde il Divenire stesso: è l’eterno Gioco».