17 Ottobre 2003 – Fratellanza, deterrente dell’odio

17 Ottobre 2003

Discorso Divino di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba

Fratellanza, deterrente dell’odio

“Questa terra di Bhârat ha dato i natali a molte nobili donne, come Sâvitrî,
che riportò in vita il marito morto; Chandramatî, che estinse un furioso incendio con il potere della Verità;
Sîtâ, che dette prova della sua castità uscendo indenne da un fuoco divampante;
e Damayantî, che ridusse in cenere un cacciatore dalla mente malvagia con il solo potere della sua castità.
Fu per merito della castità di queste donne che questa terra pietosa e nobile ottenne abbondanza e prosperità e assurse al ruolo di insegnante per tutti i Paesi del mondo.”

La vita umana ha lo scopo di dimostrare un ideale al mondo. L’uomo è dotato di infiniti poteri innati, ma, non essendone consapevole, vive immerso nell’ignoranza. Sebbene tutti abbiano poteri divini, solo pochi riescono a manifestarli. In altri, tali poteri rimangono nascosti. Tutti dovrebbero sforzarsi di realizzare la propria Divinità. L’uomo sembra un essere ordinario (e si comporta come tale), mentre è una creatura con infiniti poteri divini.

Il fratello più giovane di Swami

Anche Janakiramaiah ( il fratello più giovane di Swami – N.d.T. ) aveva poteri divini. Era di due anni e mezzo più giovane di questo Corpo, ed era un esperto di politica. Quando si trattava di esprimere le proprie opinioni, non usava mezzi termini. A volte, lo ammonivo : “ Ramaiah, non sai quali siano le capacità altrui: non usare parole aspre; contieniti nel parlare.” Sebbene usasse parole dure se la situazione lo richiedeva, aveva comunque il cuore tenero.

Amore fraterno di Lakshmana

Quando Lakshmana venne meno sul campo di battaglia, Râma si dolse a questo modo: “Se mi mettessi a cercare, nelmondotroverei un’altra moglie come Sîtâ, o un’altra madre come Kaushalyâ, ma mai un fratello come Lakshmana.” Râma era profondamente toccato dall’amore fraterno di Lakshmana, e ne lodava le qualità. Nel mondo ci sono molte famiglie del genere, nelle quali i genitori, i fratelli e le sorelle hanno dimostrato grandi ideali. Non dovete dubitare del fatto che tali fratelli esistano anche oggi. Esistono veramente. Possono avere temporanee differenze di opinione, ma si vogliono molto bene.

Il Principio Atmico

Tutti gli uomini devono necessariamente sforzarsi di realizzare il Principio dell’ Âtma, che è presente in tutti. La dolcezza dell’esperienza atmica è ineguagliabile. In campo spirituale, l’obiettivo è l’esperienza della beatitudine atmica. Solo chi realizza la Divinità, che è insita nell’umanità, è un vero essere umano. L’ Âtma non ha una forma specifica; è pieno d’amore, è beatitudine. Questo è ciò che deve essere realizzato e sperimentato da ogni individuo. Si può arrivare a conoscere la natura di un individuo, ma non è possibile capire e valutare la natura dell’ Âtma . Per capire il Principio Atmico, dovete emulare gli ideali evidenziati da Râma e dai Sui fratelli.

L’amore di Râma

Un giorno, mentre i due fratelli giocavano, arrivò correndo Barata; si sedette in grembo alla madre Kaushalyâ e si lamentò: “Mamma, ogni volta che io sto per perdere il gioco, Râma fa in modo di essere Lui a perdere, affinché sia io il vincitore.” Lakshmana, Bharata e Shatrughna dicevano alla loro madre che avevano avuto una grande fortuna, ad avere Râma come fratello maggiore. Lo lodavano, dicendo che era pieno d’amore e che non avrebbero potuto avere un fratello migliore di Lui. Volevano stare sempre in Sua compagnia e servirLo. Fra loro, c’era una grande unità e tanto amore. Godevano di una relazione intima, ed erano inseparabili.

Praticare la fratellanza

Anche oggi, al mondo, ci sono molti fratelli di questo tipo; però, la situazione mondiale è tale, che la gente non è incoraggiata a praticare la fratellanza fra gli uomini. Le nostre istituzioni devono dimostrare l’ideale della fratellanza e mostrarlo al resto del mondo. Voi chiamate tutti “fratelli” e “sorelle”, ma la mera espressione verbale non è sufficiente: la vostre parole devono esser messe in pratica nella vostra condotta. Mentre era in esilio, Râma non sopportava di restare separato da Lakshmana neppure per un istante. Ogni volta che non se lo trovava accanto, chiedeva ansiosamente a Sîtâ informazioni su di lui. In questo modo, con l’esempio, Râma insegnò l’ideale della fratellanza. Oggi, gli studenti acquisiscono l’istruzione al solo scopo di occupare alte posizioni sociali; non sono pronti a dividere il loro amore con il loro prossimo e a dimostrare l’ideale della fratellanza. La necessità del momento è quella di praticare tale ideale. I fratelli dovrebbero vivere in modo esemplare. I corpi possono essere diversi, ma il loro principio vitale deve essere il medesimo. Non c’è scarsità di fratelli ideali nella terra di Bhârat, ma alcuni non riescono a tradurre in azione i propri sacri sentimenti e a stabilire un esempio per gli altri. È solo quando dividiamo il nostro amore col prossimo che sperimentiamo la Divinità.

Qual è il marchio di riconoscimento di un vero studente?

Coloro, in cui i pensieri, parole e azioni sono in perfetta armonia, sono anime nobili.

Viene detto: “Lo studio più appropriato per l’umanità è lo studio dell’uomo .”

Fratellanza fra gli uomini, paternità di Dio

Oggi, però, non troviamo vere qualità nell’umanità. La gente, esteriormente, ostenta un rispetto reciproco, ma, interiormente, non prova vero amore, non sperimenta l’unità e la felicità. Dichiarano di appartenere all’umanità, ma, in realtà, hanno delle menti di scimmia. Che cosa si intende per ‘vera umanità’? Dovete trattare gli altri come se fossero tutti vostri veri fratelli. Meritate di essere definiti esseri umani solo se coltivate lo spirito di unità. Dove non c’è unità, trovate solo inimicizia ed odio; di conseguenza, il principio dell’Amore viene completamente perso. Il massimo dovere dell’uomo è quello di condividere il proprio Amore con gli altri; solo allora egli potrà concretizzare il detto: “Fratellanza fra gli uomini e paternità di Dio.”
Sfortunatamente, questo idealismo, oggi, non si trova più. Potete non credere nella paternità di Dio, ma dovete aver fede nella fratellanza fra gli uomini. Praticatela, e ne deriverete beatitudine. Il nostro Paese, Bhârat, riacquisterà la sua gloria di un tempo solo se troverà l’unità. Dovrebbe esserci unità e amore, non solo tra fratelli, ma anche fra marito e moglie.

Dolcezza in pensieri, parole e azioni

Oggi, avete sentito che il dottor Pillai, di Singapore, vuole fondare un’istituzione in memoria della propria defunta moglie. Pillai è devoto di Swami da vent’anni. Anche sua moglie era una donna di grandi virtù. Era sempre sorridente, parlava sempre a bassa voce, dolcemente. In questo Paese ci sono molte donne di questo genere: è per merito loro che il Paese è ricco di fauste prospettive, abbondanza e prosperità. Ci sono molti devoti di questo tipo, che esprimono il loro amore senza ostentazioni. Il Paese di Bhârat è altamente sacro, ma la gente va all’estero, nella falsa speranza di trovarvi la felicità. La felicità che non trovate qui, non potrete trovarla in nessun altra parte del mondo.

Ciò che non si può trovare in Bhârat, non è presente da nessun altra parte.

Ecco perché, nel passato, Bhârat è riuscita a vivere in pace e amicizia con tutti i Paesi del mondo per migliaia di anni. I suoi abitanti condividono il loro amore con gli altri e mantengono relazioni amichevoli. Infatti, hanno vissuto seguendo l’ideale di “ fratellanza con gli uomini e paternità di Dio”. Nonostante molte invasioni straniere, l’amore e l’unità degli abitanti dell’India non sono mai venuti meno. A volte potete trovare delle dispute interne, ma si tratta solo di nuvole passeggere: in ogni cuore c’è, comunque, la dolce fragranza dell’amore. Non vi serve a nulla parlare dolcemente se nel vostro cuore non c’è dolcezza. La dolcezza nel parlare, se avete un cuore duro, non corrisponde alla qualità di un essere umano. Deve esserci dolcezza nei pensieri, come nelle parole e nelle azioni: questo è ciò che veramente contraddistingue un essere umano. Dovete colmare la vostra vita d’amore: al mondo non c’è niente di superiore ad esso. L’uomo viene considerato altamente sacro perché ha in sé la qualità unica dell’Amore. Voi, però, non riuscite a comprendere il valore della nascita umana. Dio si incarna in forma umana per diffondere il messaggio d’Amore. Una volta che nel vostro cuore avete l’Amore, potete conquistare il mondo intero. L’Amore è in voi, ma voi non riuscite a esprimerlo in modo appropriato.

Studenti!
Voi leggete moltissimi libri e studiate la storia, ma avete studiato la storia di Râma? Avete capito il forte legame d’amore esistente fra Râma, Lakshmana, Bharata e Shatrughna? Innanzitutto, dovete sviluppare lo spirito di fratellanza. Anche quando incontrate un vostro acerrimo nemico rivolgetevi a lui come a vostro fratello e parlategli con amore. Se vi rivolgete a lui come a un fratello, il suo cuore si scioglierà e l’odio sparirà all’istante. Potete conquistare il mondo intero con l’arma dell’amore. Non c’è niente che non possa essere acquisito col potere dell’amore. L’amore è il potere supremo. Il vero valore dell’uomo consiste nel condividere e sperimentare l’Amore Supremo, ma oggi l’uomo sciupa la nobile qualità dell’amore in attività mondane. Il suo piacere è diventato questo, e non comprende che l’amore è divino. Le gopî avevano compreso questa verità; ecco perché pregavano il Signore Krishna in questo modo:

“O Krishna, suona il Tuo dolce flauto e pianta i semi dell’Amore nel deserto dei nostri cuori senza Amore!
Fa’ che la pioggia dell’Amore cada sulla terra e ne faccia scorrere i fiumi!”

Il Potere dell’Amore

Il potere dell’Amore è imbattibile. Se colmate il vostro cuore d¹Amore, tutti diventano vostri fratelli e sorelle; non avrete nessun nemico!

Incarnazioni dell’Amore!
In verità, voi siete incarnazioni vere e proprie dell’Amore. Fate scorrere il flusso d’Amore da un cuore all’altro, e considerate l’Amore come la vita stessa: questo è il vostro massimo dovere. Potete cercare ovunque nel mondo, ma non troverete niente di più grande dell’amore. Eccovi un esempio. Oggi siete venuti qui in gran numero! Perché? È l’Amore di Swami che vi ha attratti. L’Amore è il divino potere magnetico presente nell’uomo. In tutti i poemi epici sacri, quali il Râmâyana , il Mahâbhârata e il Bhâgavata , trovate l’Amore come corrente sotterranea. Una volta che coltivate l’amore, non avete bisogno di acquisire altre proprietà. Potete ottenere Dio solo attraverso l’amore; non potete raggiungerLo in nessun altro modo. L’amore è la forza magnetica che può trasformare persino il vostro peggiore nemico nell’amico più caro.

L’Amore è Dio

Studenti! Sviluppate l’Amore; ciò è più importante della vostra educazione mondana. L’Amore è vita. Non solo. L’Amore è luce: illumina il vostro sentiero e vi aiuta a raggiungere la meta. Il vostro viaggio in questa vita sarà sicuro se portate con voi la luce dell’Amore. Non troverete mai l’oscurità. Colmate il vostro cuore d’Amore.

L’Amore è Dio; vivete nell’Amore.

Dall’Amore emergono Verità e Rettitudine

Incarnazioni dell’Amore!
Avete sentito i discorsi di C. Sreenivas, del vicerettore attuale e di quello precedente. Hanno parlato con l’amore nel cuore e hanno sottolineato la necessità di coltivarlo. Essi, infatti, suonano i campanelli dell’Amore del vostro cuore, ma voi non sembrate farvi attenzione. Una volta che ascolterete i campanelli dell’Amore, non potrete sprecare neppure un istante; dedicherete l’intera vostra vita alla causa dell’Amore e infine vi unirete ad esso.

Studenti!
Potete acquisire vari tipi di conoscenza e viaggiare per tutto il mondo, ma, nonostante tutte le vostre acquisizioni mondane, potreste non esser capaci di comprendere il principio dell’Amore. Una volta che lo assaporerete, vedrete il mondo nella sua vera forma. Perciò, diventate veramente incarnazioni dell’Amore. Fate fluire incessantemente l’Amore dal vostro cuore e immergetevi in quel flusso. Dall’Amore emergono la Verità e la Rettitudine.

Dite la Verità e praticate la Rettitudine.

La Verità e la Rettitudine sono i due pilastri su cui poggia l’edificio della vita umana. È l’Amore a dare origine a questi due princìpi. Non c’è conoscenza maggiore della conoscenza dell’Amore. Potete leggere miriadi di libri ( pustaka ), ma non potrete acquisire l’Amore per loro tramite. A che cosa serve leggere dei libri se la vostra testa ( mastaka ) è piena di ‘spazzatura’? È a causa di questa ‘spazzatura’ che diventate un animale e perdete il senso della discriminazione.

Percorrere il sentiero dell’Amore

Adorate l’Amore. Vivete nell’Amore. Non esiste maggiore istruzione di questa. Percorrete il sentiero dell’Amore. Mangiate il cibo dell’Amore. Non è però sufficiente che mangiate semplicemente l’Amore: dovete anche assimilarlo e digerirlo. Solo allora l’essenza dell’Amore si diffonderà in ogni cellula del vostro corpo, dandovi forza e saggezza immense.

Studenti!
L¹istruzione di oggi conduce all’inquietudine. La vera istruzione consiste nell’assimilazione e nella digestione del Principio dell’Amore. Voi siete incarnazioni dell’Amore; siete pieni d’Amore. Forse non lo sapete, ma Io posso vedere l’Amore in voi, dalla cima della testa alla punta dei piedi. In futuro, i princìpi del Râmâyana verranno manifestati in maniera gloriosa. Il Râmâyana riempirà la vostra vita d’Amore e vi farà dimenticare voi stessi. Fate che il vostro Amore sia diretto verso Râma. Râma + ayana ( percorso ) è Râmâyana .

L’amore di Swami

Studenti!
Spero di non causarvi disagio parlando così a lungo. In effetti, questo non dovrebbe essere affatto un problema: da nessun’altra parte potrete trovare l’Amore che Swami riversa su di voi. Giorno dopo giorno, riempirò sempre più i vostri cuori d’Amore. Non ho altri lavori da compiere. La Mia unica occupazione è di colmare i cuori d’Amore.

(Il programma ha avuto termine con i bhajan cantati dagli studenti).

Prashânti Nilayam, 17 Ottobre 2003
Sai Kulwant Hall
(Traduzione tratta dal testo inglese pubblicato sul sito internet dello Shrî Sathya Sai Central Trust di Prashânti Nilayam)