23 Luglio 1996 – L’istruzione deve promuovere le virtù negli studenti

23 Luglio 1996

Discorso Divino di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba

L’istruzione deve promuovere le virtù negli studenti

“Quando il ferro rimane nella polvere si riempie di ruggine,
ma, se lo si mette nel fuoco, se ne libera.
Simile a ciò è l’effetto della compagnia in questo mondo.”

“La pioggia viene assorbita dalla sabbia,
ma, se cade sull’argilla, scivola via.
Similmente, la devozione risplende in una persona
a seconda del suo merito.”

Riempite il cuore d’Amore per Dio

Incarnazioni dell’Amore!
L’uomo è estremamente sacro per natura, ma diventa buono o cattivo a seconda della compagnia che frequenta. Nella polvere, un pezzo di ferro si copre di ruggine, ma, se lo si mette nel fuoco, se ne libera e diventa lucente e morbido. Allo stesso modo, con il vento la polvere si solleva nel cielo, ma con l’acqua finisce nel fosso.

La compagnia buona porta alla sacralità e alla divinità

La polvere non ha ali per volare né piedi per scendere nel fosso; è solamente per effetto della sua compagnia che sale nel cielo o cade nel canale. Qualunque cosa buona o cattiva vi accada è dovuta soltanto all’influenza della buona o cattiva compagnia. È per questo che Âdi Shankara disse:

“La buona compagnia porta al distacco,
il distacco libera l’uomo dall’illusione,
la libertà dall’illusione conduce alla calma mentale
e questa conferisce la Liberazione.”

Se frequentate una buona compagnia, ottenete sacralità e divinità. Per contro, se vi unite a una cattiva compagnia, maturate pensieri negativi, intenzioni malvagie e un comportamento riprovevole che vi obbligano a compiere azioni cattive. È quindi davvero necessario che l’uomo si unisca a buone compagnie per sviluppare la sua Umanità. Egli può persino elevarsi al livello del Divino se frequenta buone compagnie mentre, se si unisce a compagnie malvagie, può degenerare al livello di un animale. La Divinità è superiore all’umano e l’animalità è inferiore a esso. L’umanità è tra questi due, per cui dovete sforzarvi di elevare la vostra umanità al livello più alto della Divinità piuttosto che degenerare a quello dell’animalità. Salire a un livello più alto è difficile, mentre è facile scendere a uno più basso. In effetti, per precipitare non c’è bisogno di alcuno sforzo. Senza lavorare con determinazione non si può ottenere niente; qualunque lavoro gravoso abbiate da fare, dovete impegnarvi a salire a un livello più alto.

“Il duro lavoro produce una ricca ricompensa.”

Oggi l’uomo è in una condizione miserevole a causa delle cattive compagnie che frequenta. I suoi pensieri malvagi sono responsabili di tutta la sua sofferenza, per cui, fin dall’infanzia, egli dovrebbe cercar di avere pensieri puri e sacri. Purtroppo, gli studenti sprecano gli anni preziosi della gioventù albergando intenzioni e pensieri negativi e compiendo azioni malvagie.

Scegliete gli amici con saggezza

Com’è già stato detto, il ferro arrugginisce in compagnia della polvere e, come risultato, perde la sua resistenza, ma la recupera quando viene messo nel fuoco. Prima di tutto, voi dovete eliminare la polvere dalla mente. Che cos’è la polvere? Nient’altro che i sentimenti negativi che si manifestano nell’uomo stando con cattive compagnie. Voi avete pensieri cattivi soltanto perché frequentate compagnie malvagie. Per questo si dice:

“Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.”

Indagate con calma, ma cercate solamente la compagnia della gente buona. Se occupate una posizione importante, tutti vengono da voi chiamandovi “buon ragazzo”, ma, quando le cose vi vanno male, tutti fuggono senza neppure salutare. Questa non è amicizia. Che cos’è l’amicizia vera? Un amico vero è quello che vi segue come un’ombra anche in tempo di difficoltà e sofferenza. Quando il bacino è pieno d’acqua, ci trovate migliaia di rane, ma non ne trovate neppure una se esso si prosciuga. Similmente, quando avete una buona posizione e un livello sociale elevato tutti vi seguono, ma quella non è amicizia reale. Chi rimane vostro compagno nelle dualità della vita come il profitto e la perdita, il piacere e il dolore, è un vero amico. Voi dovreste sempre prender tempo e riflettere per decidere chi sia vostro vero amico; fare amicizia con qualunque Tom, Dick o Harry vi saluti dicendo “ciao, ciao”, è un errore. Prima di fare amicizia con qualcuno, dovreste osservare le sue abitudini, il comportamento, la disciplina e la compagnia con cui fa lega. Se scoprite che frequenta compagnie poco raccomandabili, non dovete neppure guardarlo in faccia e, se vi dice “ciao”, dovete dirgli “addio”. La compagnia di persone simili può anche mettere in pericolo la vostra vita. A causa dell’influenza dell’educazione moderna, oggi gli studenti fanno amicizia con ogni sorta di individui. Questa non si può definire amicizia vera: essi vi abbandoneranno in qualunque momento. Certe conoscenze devono essere limitate allo scambio di saluti come “ciao, come va, come stai, addio”. Inoltre, per uno studente, il carattere è della massima importanza; chi ne è privo è veramente un cadavere vivente. Non dovete fare amicizia con persone prive di carattere. Chi manca di carattere individuale non avrà carattere sociale; potrà dunque avere carattere nazionale? Di conseguenza, prima di tutto, l’uomo deve formarsi un carattere individuale, il che significa che gli studenti devono acquisire una visione stabile e una mente che non tentenna. Non guardate neppure in faccia coloro che hanno mente oscillante come un pendolo; sono ragazzi molto cattivi. Non fate mai amicizia con loro, altrimenti diverrete anche voi dei cattivi soggetti. Fate amicizia solamente con persone buone.

La vera istruzione porta all’affinamento

Come potete rendere sacro il cuore? Se frequentate buone compagnie, il vostro cuore diventa puro e sacro proprio come il ferro diventa brillante e morbido in compagnia del fuoco. Quando viene posto nel fuoco, il ferro si libera della polvere e della ruggine diventando molto morbido, tanto che si può modellare nella forma che si vuole. Similmente, quando frequentate una buona compagnia, voi potete modellare la vostra personalità per affrontare qualunque dura prova della vita. Questo è il processo di raffinamento (samskâra) a cui ognuno deve sottoporsi. Che cosa è il samskâra? È il liberarsi delle qualità non desiderabili e alimentare le virtù. In questo mondo, ci sono molte cose che si trovano nella loro condizione naturale. Noi mangiamo riso, legumi e molti altri generi alimentari, ma non li consumiamo grezzi. Il riso va posto al fuoco e cotto; solamente allora diventa adatto all’alimentazione. Per avere il riso, dobbiamo trebbiarlo e sbramarlo, poi cuocerlo, dopodiché è adatto a esser consumato. Similmente, che si tratti di oro, argento o diamanti, non possiamo usarli allo stato naturale perché sono misti a terra e altri metalli. Essi vanno sottoposti a vari processi di purificazione prima che diventino metalli puri. Solamente allora se ne possono fare ornamenti. Prendete, ad esempio, questa stoffa: nel suo stato naturale era cotone cha aveva semi e altre impurità. I semi sono stati separati, il cotone è stato filato e tessuto. In questo modo, la fibra sottostà a tipi diversi di raffinazione per diventare infine una stoffa. Ogni cosa deve subire un processo di raffinamento. Oggi, tutta la vostra istruzione si limita alla conoscenza “libresca”; assieme a questa, anche il samskâra è essenziale. Questa istruzione senza affinamento non è affatto istruzione.

“A dispetto della sua istruzione e intelligenza,
una persona meschina non abbandonerà le qualità malvagie.
L’istruzione moderna porta solamente ad argomentare,
non alla saggezza completa.”

L’istruzione moderna dota lo studente della sola capacità di argomentare inutilmente, ma il suo scopo non è questo. Molti studenti pensano che l’istruzione serva soltanto a guadagnarsi da vivere, ma essa non è qualcosa che si acquisisca semplicemente per riempirsi la pancia. L’agricoltura ha lo scopo di riempire la pancia e l’istruzione quello di acquisire la saggezza. L’istruzione moderna, però, conduce l’uomo sulla cattiva strada. La vita umana ha due fattori determinanti: i mezzi di sostentamento e lo scopo finale. Assieme ai mezzi di sostentamento, bisogna pensare anche al fine dell’esistenza terrena. Si può vivere molti anni ma alla fine si deve morire. Lo scopo della nascita umana non è questo, ma quello di condurre una vita ideale ed essere d’esempio agli altri affinché facciano altrettanto. Ogni essere umano deve tentar di vivere una vita ideale. Gli ideali non muoiono con la persona; essi non periscono mai. Ogni generazione li emulerà; è quindi necessario che l’uomo viva in modo ideale, ma oggi egli non sa che cosa questo significhi. Gli studenti devono offrire ideali elevati alla società. Dopo aver ottenuto un diploma, voi diventate egoisti pensando di avere una grande istruzione, ma, se si acquisiscono le qualità malvagie dell’ego, dell’ostentazione e della gelosia, non si è di alcuna utilità al mondo; inoltre, persone di questo tipo non riscuotono il rispetto della società. Un individuo sciocco può essere rispettato in casa, un capovillaggio può essere rispettato nel suo villaggio, un re nel suo reame, ma la persona di cultura sarà rispettata in tutto il mondo. Pertanto, l’uomo dovrebbe acquisire affinamento e cultura. Gli studenti dovrebbero sforzarsi di salvaguardare la cultura indiana. Allo stesso modo, la gente delle altre nazioni dovrebbe proteggere la propria. Questo è lo scopo reale dell’istruzione. Prima di tutto voi dovreste tenere relazioni corrette con tutti e non odiare nessuno. Bisogna scegliere le persone adatte come amici; meglio non avere alcun amico piuttosto che averne di stolti. Come amico, scegliete una persona buona. Chi è una persona buona?

“Coloro, i cui pensieri, parole e azioni sono in armonia perfetta, sono esseri nobili.”

Scegliete come amico una persona che abbia unità tra pensiero, parola e azione (trikârana shuddhi). Chi manca di questa armonia è malvagio. Non lasciatevi avvicinare da chi pensa qualcosa, dice qualcos’altro e agisce in modo totalmente differente. Lo studio adatto all’umanità è l’uomo. Un essere umano vero è colui i cui pensieri, parole e azioni sono in armonia tra loro. Dovete diventare un essere umano ideale di questo tipo. La mente è il ripostiglio di molti pensieri, ma voi non potete conoscere i pensieri degli altri. Anche un cane può conoscere i pensieri dell’uomo, mentre questi non conosce quelli dei suoi simili. Ecco un piccolo esempio: supponete che un cane giaccia in una buca a cinque metri da voi; se andate da quella parte senza occuparvi di lui, anch’esso non vi nota, e non si alza neppure, ma, se raccogliete un sasso con l’intenzione di colpirlo, corre via appena vi vede. Questo significa che il cane legge i vostri pensieri. Un cane può percepire i pensieri dell’uomo, mentre questi non può conoscere quelli del suo simile. La parola “dog” (cane) è composta di tre lettere che, se invertite, diventano “God” (Dio). Le lettere sono le stesse, ma il loro ordine è differente. L’uomo dovrebbe diventare God e non dog. Questa è la qualità più importante che egli dovrebbe coltivare con la sâdhanâ (pratica spirituale). Che cosa si intende per sâdhanâ? Non è qualcosa di limitato alla ripetizione del Nome di Dio, alle austerità ecc.

“L’oceano della vita non si può attraversare con le austerità, i pellegrinaggi,
lo studio delle Scritture o con la ripetizione del Nome di Dio.
Lo si può fare solamente servendo le persone pie.”

Dovreste servire le persone pie, rispettare e servire i genitori, gli insegnanti e gli anziani. Prendetevi cura delle loro esigenze ogni volta che sia necessario. Se, al contrario, disubbidite agli anziani e non date retta ai genitori, qualunque sâdhanâ facciate non serve a niente, non è affatto sâdhanâ. Dio non accetta una sâdhanâ simile; non è contento se Lo adorate e, nello stesso tempo, offendete gli esseri viventi. Prima di tutto amate tutti; ciò equivale ad amare Dio.

“Dio si trova in tutti gli esseri.”

Dovete riconoscere questa verità e rispettare tutti.

Gli studenti non devono allacciare relazioni non necessarie
Tutti sono uguali nella società, non c’è dubbio, ma voi dovete osservare certe regole per il vostro bene.

“Senza disciplina non può esserci benessere.”

Se incontrate una persona dal carattere cattivo, non dovete averci niente a che fare; offrite comunque i vostri rispettosi omaggi a tutti perché il saluto che si porge a chiunque raggiunge Dio. Similmente, dovete riconoscere che la critica che fate a chiunque raggiunge Dio. Gli studenti non devono avere contatti non necessari con ogni sorta di persone. Dato che siete studenti, comportatevi come tali. I ragazzi non devono allacciare relazioni non necessarie con le ragazze; quelli che legano simili relazioni riprovevoli sono peggiori dei cani. Studenti simili ingannano persino i genitori. In effetti, la vita di persone simili è inutile.

“Se non si adora il Signore con tutto il cuore,
se non si canta la Sua gloria finché la bocca non duole,
se si manca di verità e compassione nel cuore,
si è una maledizione nel ventre della propria madre.”

Perché una persona simile dovrebbe nascere? La sua nascita mira solamente a causare dolore al ventre di sua madre. L’istruzione deve sviluppare le virtù: questo è il suo significato reale. Nei libri c’è conoscenza sufficiente, ma a che serve se la testa è piena di polvere e sporcizia? Che utilità ha tutta l’istruzione se non c’è purezza nella mente? La si può chiamare istruzione? No, no. Prima di tutto, liberatevi della sporcizia della mente; questo significa che dovete mondarvi dei pensieri cattivi.

“Si può riempire una testa vuota con qualunque cosa,
ma è possibile mettere qualcosa nella testa che è già piena?
Come si può colmarla di sentimenti sacri se prima non viene vuotata?”

Questo bicchiere è pieno d’acqua: come potete metterci del latte se è già pieno? L’unico modo per farlo è gettar via l’acqua e riempirlo dopo con il latte. Se, invece, versate il latte nel bicchiere pieno d’acqua, saranno sprecati l’uno e l’altra. Colmate il vostro cuore di sentimenti sacri e grati verso i genitori. Al contrario, se li ingannate e li tradite prendendo la cattiva strada, non può esserci peccatore peggiore di voi e tutta la vostra istruzione è priva di senso. Se essa non promuove in voi le virtù, è meglio che andiate mendicando di strada in strada invece di acquisire un’istruzione così inutile. Per prima cosa, dovete coltivare le virtù.

“L’uomo senza carattere, l’istruzione senza uno scopo e la razza umana senza moralità sono inutili.
La vita di un individuo priva di pace non è migliore di una notte senza luna.
Ascoltate, o coraggiosi figli di Bhârat!”

Quindi gli studenti dovrebbero divenire modelli di virtù, e l’istruzione deve promuoverle in loro.

Costruite la dimora della vita su fondamenta solide

Gli studenti sono coloro che dirigeranno ed emanciperanno la nazione in futuro; essa cadrà nella sofferenza se i giovani non sono sulla strada giusta. Il virgulto storto sarà storto anche da albero. Le condizioni del celibe, del capofamiglia, dell’eremita e del rinunciante (brahmacharya, grihastha, vânaprastha e sannyâsa) sono i quattro stadi della vita umana. La vita dello studente costituisce lo stadio del celibe, fondamento della dimora della vita su cui si costruiscono i tre piani del capofamiglia, dell’eremita e del rinunciante. Per questo, è necessario costruire la base del brahmacharya ben forte per sostenere gli altri tre stadi. Se il fondamento non è solido, gli altri piani collasseranno. Il periodo della gioventù è estremamente importante e sacro; è, in effetti, l’età d’oro. Non riducete questa età d’oro in polvere. Per questo, gli studenti devono assorbire le virtù; la loro vista, l’udito, la parola e le azioni devono essere sacri. Per prima cosa, riempite il cuore d’amore per Dio. Il cuore è come un serbatoio e i sensi sono come rubinetti. Se riempite il serbatoio d’amore, sarà la dolce acqua dell’amore a fluire dai rubinetti dei sensi. Come sono i sentimenti nel vostro cuore, così saranno le azioni; se il cuore è pieno d’amore, tutte le vostre azioni saranno soffuse d’amore. Se gettate un sasso in un pozzo, si formeranno ovunque delle onde; similmente, se gettate il sasso di un pensiero buono o cattivo nel lago della mente, il suo effetto si allargherà a tutte le membra del corpo. Quando un pensiero cattivo si insedia nella mente, gli occhi vedono il male, le mani fanno il male, la parola diventa malvagia, le orecchie odono il male e i piedi vanno solamente in luoghi malvagi; l’effetto dei pensieri si propaga a tutto il corpo, dalla testa ai piedi.

Non sprecate la preziosa nascita umana

Il cuore è estremamente importante. Quando il cuore non è puro, la vita diventa inutile, ma oggi gli studenti sono interessati solamente all’arte (art) e non al cuore (heart). L’arte è esteriore, mentre il cuore è interiore; l’arte è relativa al mondo, il cuore è divino. L’arte è collegata alla via esteriore (pravritti), il cuore al sentiero interiore (nivrittti). Il principio di nivritti è sommamente sacro e puro ed è descritto nel Vedânta come privo di attributi, senza macchia, residenza finale, eterno, puro, illuminato, libero e incarnazione della sacralità. La purezza di cuore è essenziale.

“Le buone azioni danno la purezza mentale.”

Tutte le vostre azioni hanno lo scopo di purificare il cuore. Tiruthonda Âlvâr del Tamil Nadu disse: “O Signore, io Ti adoro con la purezza del mio cuore. Ottenere la nascita umana non è facile; io ho acquisito questa vita umana come risultato dei meriti ottenuti in molte vite passate. Fa’ che questa opportunità non mi scivoli di mano.” Lo stesso disse Mîrâ: “O Giridhârin, io mi sono tuffata profondamente nell’oceano e ho ottenuto questa perla della vita umana con grande difficoltà. Fa’ che essa non mi scivoli di mano e ricada nell’oceano; se la perdo, sono perduta.” Voi avete guadagnato questa vita umana tramite i meriti di molte vite passate, per cui dovreste aver cura di non finire sulla cattiva strada. L’uomo dovrebbe vivere e morire da essere umano e non da animale; questo è ciò che ci si aspetta da voi. Se l’uomo non può elevarsi al livello del Divino, deve almeno vivere come un essere umano; questo è ciò che gli studenti devono imparare oggi. Nel mondo ci sono molti tipi di persone; non interessatevi al fatto che siano buone o cattive, ma preservate la vostra bontà. Se in voi c’è un difetto piccolo, dovete pensare che sia molto grande; inoltre, non ingigantite i piccoli difetti degli altri. Per prima cosa liberatevi di tutti i difetti e acquisite le virtù; solamente allora l’Umanità fiorirà in voi.

(Bhagavân ha concluso il Discorso con il bhajan: “Madhura Madhura Muralî Ghanashyâmâ…”).

Prashânti Nilayam, 23 luglio 1996, Sai Kulwant Hall

(Da “Sanâtana Sârathi”, settembre 2012)