21 Gennaio 1985 – Cercate Dio nel tempio del vostro cuore

21 Gennaio 1985 

Discorso Divino di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba

Cercate Dio nel tempio del vostro cuore

[1] I templi svolgono un ruolo fondamentale nel risvegliare l’anelito
spirituale dell’uomo e nell’indirizzarlo verso la realizzazione della
sua innata Divinità. Il vero tempio dell’uomo è il suo cuore, ma poiché
se ne dimentica, va alla ricerca di templi all’esterno. I templi
vengono eretti affinché l’uomo si ricordi di Dio, ma il Divino dimora
nel cuore, ed è lì che bisogna cercarlo!
Nella loro vita gli uomini passano attraverso innumerevoli difficoltà,
avversità, prove e tribolazioni, ma solo pochi cercano di capire la
loro Divinità essenziale, che dovrebbe invece rappresentare l’obiettivo
principale dell’esistenza. Essi dedicano considerevoli cure e attenzioni
al mantenimento del corpo che è perituro, ma non coltivano
buoni pensieri e non compiono buone azioni, con cui potrebbero
invece ottenere la beatitudine permanente.
[2] I templi servono ad avere la compagnia di persone buone e devote
e ad acquisire la pace mentale, perciò devono essere usati a tale
scopo. Non è quindi sufficiente andare al tempio come se si trattasse
di un rituale automatico; coltivate invece pensieri buoni e retti
che siano in armonia con la sacra atmosfera del tempio. Persino nel
pronunciare i nomi del Signore, le parole devono provenire dal profondo
del cuore e non semplicemente dalle labbra. Ricordare il nome
del Signore è come ricevere una perla preziosa dalle profondità
dell’oceano; dopo averla ottenuta, non dovete lasciarvela sfuggire
dalle mani. Rafforzate la fede nel Signore mediante la ripetizione
del Suo nome: la fede è la base e il fondamento di ogni attività.
Per sviluppare la fede in Dio è necessario fare uno sforzo spirituale,
proprio come la zangolatura è necessaria per ricavare il burro dal
latte. Sarà possibile vedere il fuoco nel fiammifero solo sfregandolo.
Allo stesso modo, Dio può essere realizzato solo grazie allo sforzo
spirituale.
I residenti di questa colonia devono vivere in armonia e coltivare
uno spirito fraterno, collaborando gli uni con gli altri per il reciproco
miglioramento materiale e spirituale.

Colonia Thirumangala, Madras, 21.1.1985