Il ferro arrugginisce quando viene lasciato nella polvere,
ma la ruggine se ne va quando esso viene a contatto col fuoco.
Allo stesso modo, l’uomo è influenzato dalla compagnia che frequenta.”
L’acqua piovana, a contatto con la sabbia, passa velocemente;
quando la stessa acqua cade sull’argilla fine, viene purificata.
Allo stesso modo, la devozione di una persona risplende a seconda del suo merito.”
Non fate mai amicizia con chi non ha carattere
Studenti, Incarnazioni dell’Amore!
La vita umana è molto sacra in sé, ma diventa buona o cattiva a seconda della compagnia con cui si associa. Il ferro abbandonato nella polvere prende la ruggine, ma, quando lo si pone nel fuoco, se ne libera, diventa molle e comincia a brillare. Le particelle di polvere salgono in cielo col vento, ma ricadono nelle pozze quando si uniscono alla pioggia. Esse non hanno ali per volare in alto né piedi per saltar giù; la loro salita e discesa avvengono per effetto della compagnia. Il vostro bene o male dipendono dal tipo di compagnia che frequentate.
Satsangatve nissangatvam
nissangatve nirmohatvam
nirmohatve nishchalatattvam
nishchalatattve jîvanmukti
La buona compagnia porta al distacco,
il distacco libera dall’illusione,
la libertà dall’illusione conduce alla stabilità della mente e
la stabilità della mente porta alla liberazione.
La buona compagnia rende l’uomo nobile e divino
La buona compagnia vi rende sacri e divini, mentre quella cattiva fa sorgere sentimenti e pensieri negativi che vi spingono a fare azioni malvagie, per cui, per l’essere umano, è essenziale unirsi a buone compagnie e sviluppare la propria Umanità. La buona compagnia può elevare l’uomo al livello del Divino, mentre quella cattiva può farlo degenerare al livello di un animale. Il livello animale è al di sotto di quello umano e la Divinità è al di sopra; il livello umano è in mezzo ai due. Voi dovreste impegnarvi a salire oltre il livello umano. Per cadere in basso non occorre di sforzarsi; diventare cattivi è facile, ma salire a livelli più alti è difficile. Ciononostante, l’uomo dovrebbe sforzarsi di raggiungere livelli superiori, ma, sfortunatamente, oggi egli frequenta compagnie riprovevoli che trasformano i suoi sentimenti buoni in cattivi e le azioni buone in cattive. Infine la sua vita diventa infelice.
Coltivate l’amicizia soltanto con persone di buon carattere
I vostri pensieri sono la causa fondamentale di tutto, per cui dovreste intrattenere solamente pensieri nobili, sacri, puri e ricchi di significato; eppure oggi i giovani cullano pensieri cattivi, sentimenti negativi e compiono azioni malvagie sprecando così la loro preziosa giovane età. Quando è abbandonato nella polvere, il ferro arrugginisce e perde la sua consistenza, mentre, sottoposto alla prova del fuoco, si libera della ruggine e riacquista la sua integrità; per riaverla, deve mondarsi della ruggine. Che cos’è questa polvere? Questa polvere è costituita dei sentimenti malvagi dell’uomo che nascono dalle cattive compagnie. Da esse si acquisiscono tutti i tipi di sentimenti riprovevoli. Voi diventate come la compagnia che seguite. Per questo si dice: “Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.” Nel prendere tempo per indagare se la persona che volete frequentare sia buona o cattiva non c’è alcun male. Se siete a un livello sociale elevato e avete una buona posizione, tutti vi correranno dietro dicendo: “Ciao, ciao!” Ma, se perdete la posizione e vi trovate in un periodo negativo, si allontaneranno; questa non è amicizia vera. Che cos’è la vera amicizia? Un vero amico è quello che vi segue come un’ombra sia nei tempi di gioia sia di sofferenza, di profitto e di perdita. Quando la vasca è piena d’acqua, migliaia di rane ci vanno, ma, quando si asciuga, non ne vedete neppure una. Similmente, quando avete una posizione importante e un livello sociale elevato, tutti vi seguono, ma nei momenti di difficoltà non troverete nessuno. Un’amicizia simile non è una vera amicizia. Un amico vero è colui che rimane con voi nella gioia e nel dolore, nella prosperità e nell’avversità. Voi dovreste fare amicizia soltanto con le persone che hanno adeguata discriminazione. Non vi accomunate con tutti quelli che vi dicono: “Ciao, ciao”; è un grosso errore. Voi dovreste conoscere l’ambiente, le abitudini, il comportamento, la disciplina e altre qualità della persona con cui volete fare amicizia; dovreste cercar di sapere con chi sta e che tipo di compagnia frequenta. Se venite a sapere che si unisce a una compagnia non buona, non dovete neppure guardarla in faccia e, anche se vi saluta, dovete allontanarvi dicendo: “Addio!” perché una compagnia simile può persino mettere in pericolo la vostra vita. Eppure oggi, per effetto dell’educazione moderna, gli studenti fanno amicizia con qualunque tipo di persone. Ciò non può esser definito vera amicizia; è un’amicizia temporanea come una nuvola di passaggio e voi dovreste mantenere simili conoscenze soltanto per quanto necessario. Il carattere è molto importante per uno studente; uno studente senza carattere è come un cadavere vivente. Non fate mai amicizia con quelli che non hanno carattere. Chi non ha carattere individuale non avrà neppure carattere sociale, e come fa ad avere carattere nazionale uno che non ha carattere sociale? Quindi, prima di tutto, l’uomo deve avere carattere individuale, deve maturare una visione ferma e una mente stabile. Non dovreste neppure guardare in faccia chi ha una mente oscillante come il pendolo di un orologio; studenti simili sono pessimi ragazzi e voi non dovete affatto entrare in intimità con loro altrimenti anche voi finirete per diventare dei ragazzi cattivi. Fate amicizia solamente con quelli che sono buoni. Come ho già detto, il ferro perde integrità se viene abbandonato nella polvere; il ferro è un metallo molto duro e forte, ma perde le sue caratteristiche se lasciato nella polvere. Quando lo si pone sul fuoco, diventa brillante e morbido, e tutte le sue impurità vengono eliminate. Quando diventa puro e morbido, lo si può forgiare in qualunque forma battendolo con il martello; se ne può fare un cerchio o un semicerchio o qualunque altra forma. Con esso si può ottenere ogni tipo di strumento. La buona compagnia è come il fuoco che purifica il cuore eliminando la polvere di tutte le impurità, e soltanto quando esso ne è libero, voi potete superare tutte le pene, le afflizioni e le sofferenze. Fintantoché il cuore è pieno di impurità, in voi non può avvenire alcuna trasformazione.
L’istruzione dovrebbe condurvi alla meta della vita
Tutti dovrebbero sottoporsi al processo detto raffinazione (samskâr). Qual è il significato di samskâr? Significa liberarsi di tutte le impurità e coltivare le buone qualità. Molti prodotti alimentari vengono forniti nella loro forma naturale; noi mangiamo il riso e vari tipi di legumi, ma non li consumiamo nella loro forma grezza, così come sono stati raccolti. Prendete per esempio il riso: prima si devono separare le piante dalle erbe selvatiche, poi i chicchi vanno sgusciati, dopodiché il riso si mette a cuocere. Soltanto allora diventa adatto a esser mangiato. Allo stesso modo, i metalli preziosi come l’oro e l’argento devono essere raffinati, non si possono usare nella forma in cui vengono estratti dalle miniere perché sono misti a polvere e altre impurità. Essi vanno purificati con la fusione e altri mezzi; soltanto allora possono diventare metalli puri da forgiare in molti tipi di ornamenti. Quindi la raffinazione è necessaria per tutto. Questa è una stoffa: dapprima, essa si presenta nella forma del cotone assieme ai semi. Se volete farne un tessuto, dovete separarli e filare la fibra. Per diventare stoffa, il cotone deve subire molti processi di raffinazione; in egual modo, l’uomo può ottenere la purezza solamente se si sottopone all’affinamento. Qualunque cosa studiate oggi si limita alla conoscenza teorica; l’affinamento è necessario anche riguardo ai vostri studi. Per quanto altamente istruiti possiate diventare, la conoscenza è inutile senza affinamento.
A dispetto della sua istruzione e intelligenza, l’uomo sciocco non conoscerà il suo vero Sé
e una persona dalla mentalità meschina non abbandonerà le sue qualità malvagie.
L’istruzione moderna porta solamente alla discussione, non alla saggezza completa.
L’istruzione moderna vi rende adatti soltanto alla discussione polemica, e questo non è il suo fine. Essa non punta solamente a permettervi di riempire lo stomaco. L’agricoltura ha per scopo il cibo, la cultura mira alla saggezza, ma voi avete idee errate e considerate l’istruzione solamente come mezzo per sbarcare il lunario. L’istruzione è di due tipi: uno per la vita e uno per sopravvivere. Oltre a fornirvi i mezzi di sopravvivenza, l’istruzione dovrebbe portarvi anche alla meta della vita. Condurre un’esistenza senza scopo e incontrare infine la morte non è quella meta; voi dovreste vivere secondo degli ideali e costituire un esempio che altri possano seguire. L’uomo può morire, ma i suoi ideali vivono per sempre, per cui tutti voi dovreste diventare studenti ideali: gli ideali non muoiono mai, sono immortali. Per generazioni e generazioni, gli ideali elevati saranno seguiti da altri. Oggi, però, le persone non sanno che cosa significhi “vita ideale”, acquisiscono qualche titolo importante e diventano egoiste considerandosi molto colte. Finché si è assediati dall’ego, dall’ostentazione e dalla gelosia, non si è utili alla società né essa ci rispetterà. Uno sciocco è rispettato solamente a casa sua; il capovillaggio viene rispettato soltanto nel suo villaggio, un re gode di rispetto nel suo regno, ma un uomo di cultura viene rispettato ovunque. Pertanto, dovreste prima di tutto sforzarvi di apprendere i valori culturali e proteggere la cultura indiana. A qualunque nazione apparteniate, dovete proteggerne la cultura; questo è il fine vero dell’istruzione.
Rispettate e servite i genitori
Dovreste mantenere equilibrate le vostre relazioni con gli altri; non dovete odiare nessuno, ma dovete usare il discernimento nella scelta degli amici. Piuttosto che fare amicizia con persone sciocche è meglio non avere alcun amico. Coltivate l’amicizia solamente con persone buone. Chi è una persona buona?
Sono spiriti nobili coloro i cui pensieri, parole e azioni sono in perfetta armonia.
Dovreste scegliere come amici persone che abbiano unità di pensiero, parola e azione (trikârana shuddhi); alle persone che pensano una cosa, ne dicono un’altra e agiscono senza alcuna relazione con le parole e i pensieri non dovreste neppure avvicinarvi.
Sono spiriti malvagi coloro che mancano di armonia tra pensieri, parole e azioni.
Un essere umano vero è quello che mantiene armonia tra i pensieri, le parole e le azioni; cercate di diventare una persona simile.
Lo studio adatto all’umanità è l’uomo.
Oggi, però, la gente non tiene conto di questo nobile principio e non cerca di capire i sentimenti degli altri. Ecco un esempio: supponiamo ci sia un cane accovacciato vicino a un fosso, poco lontano da voi. Se andate per la vostra strada senza curarvi di lui, anch’esso non farà caso a voi e non si alzerà neppure, ma, se gli andate vicino con un sasso nascosto nella mano, fuggirà immediatamente. Un cane è capace di capire i pensieri dell’essere umano, mentre l’uomo oggi non cerca di conoscere i pensieri e i sentimenti dei suoi simili. In questo modo egli è diventato inferiore persino a un cane. L’essere umano non deve diventare un cane; deve diventare Dio. Le tre lettere che formano queste due parole “dog” e “God” sono le stesse; la differenza è nell’ordine in cui si pongono. Se si comincia con la “d” si ottiene “dog” e se si parte dalla “g” si ha “God”. Questa è la discriminazione che l’aspirante spirituale deve maturare. Voi eseguite molte pratiche, come il canto, le austerità ecc., che non sono propriamente spirituali: la vera pratica spirituale è venire a conoscenza della Verità.
L’oceano della vita non si attraversa con le austerità, i pellegrinaggi,
lo studio delle Scritture o la recitazione del Nome.
Si può giungere allo scopo soltanto servendo le persone pie.
Dovreste servire le persone nobili di spirito. Rispettate e servite la madre, il padre, il Guru e gli anziani; qualunque quantitativo di pratica spirituale facciate non può esser considerata sâdhanâ in senso stretto se disobbedite ai vostri anziani e ignorate le parole dei genitori. Neanche Dio accetterà questo tipo di pratica spirituale. Se fate del male agli esseri viventi e adorate Dio, Egli non ne sarà compiaciuto; prima di tutto nutrite amore per tutti gli esseri viventi e soltanto allora avrete amato Dio.
Dio è l’Abitante di tutti gli esseri.
Dio è immanente in tutti gli esseri viventi. Voi dovreste rispettare le persone nobili in modo corretto e col cuore pieno di sentimenti sacri. Nella società, tutti sono uguali, ma voi dovete seguire certi princìpi per il vostro bene.
Senza disciplina, non può esserci benessere.
Non dovete avere relazioni con le persone che mancano di carattere e buone qualità. Comunque, non si sbaglia nel portare rispetto a tutti.
Il saluto reverenziale che porgete a chiunque, raggiunge Dio.
Lo scopo dell’istruzione è di suscitare le virtù negli studenti
Uno studente non dovrebbe allacciare relazioni con ogni sorta di persone. Ci sono studenti e studentesse. I ragazzi non devono allacciare relazione con le ragazze né le ragazze devono allacciare relazione con i ragazzi. I ragazzi e le ragazze che stabiliscono relazioni simili e vanno avanti per la strada sbagliata sono peggiori dei cani, ingannano i loro genitori, sprecano la vita e la loro nascita è, essa stessa, una maledizione. Non dovete condurre una vita così inutile. Che tipo di vita dovreste vivere?
Una persona che non utilizza le mani per adorare il Signore,
che non canta la Sua Gloria finché la bocca non le duole
ed è priva di compassione e verità,
è veramente una maledizione nel ventre di sua madre.
Una persona simile è nata soltanto per dare dolore al ventre di sua madre? Qual è lo scopo di tutti i suoi studi? Lo scopo dell’istruzione è sviluppare le virtù. Questa è l’essenza dell’istruzione. I libri sono pieni di conoscenza, ma a che servono se la testa è piena di fango? Si può chiamare apprendimento questo? No, no. Prima di tutto dovete cacciare i pensieri impuri dalla mente.
Se la mente è vuota, la si può riempire con qualcosa,
ma, se è già piena di cose insignificanti e banali,
dov’è lo spazio per qualcos’altro?
Com’è possibile riempire la testa con qualcosa di sacro se essa non è stata vuotata?
Questo bicchiere è pieno d’acqua: come si può versarvi del latte? Prima dovete vuotarlo dell’acqua e poi metterci il latte. Inoltre, se versate il latte nell’acqua, sciupate tutti e due. Coltivate sacri pensieri d’amore e rispettare i genitori; mostrate loro gratitudine e fateli contenti. Se li ingannate e prendete una brutta strada, non ci sarà peccatore peggiore di voi. A che serve tutta la vostra istruzione se fate una cosa così ignobile? Persino guadagnarvi da vivere mendicando è meglio che acquisire questo tipo di educazione; quindi appropriatevi dell’istruzione che sviluppi in voi le virtù.
Un figlio senza carattere, un’istruzione senza scopo,
la razza umana senza moralità e l’uomo senza pace
sono come una notte senza luna.
La vostra educazione dovrebbe fare di voi un esempio di virtù. Dovreste diventare le guide ideali di questa nazione; in effetti voi siete i futuri salvatori del Paese. Se la gioventù si perde, tutta la nazione non può che cadere nella sofferenza. Se il virgulto è storto, anche l’albero lo sarà. Il futuro del Paese dipende dai suoi studenti; essi sono il vero fondamento in cui risiede il Paese. La gioventù è il fondamento della dimora della vita. Questo è lo stadio di celibato (brahmâchârya âshram) su cui si costruisce il primo piano dello stato di capofamiglia (grihastha âshram). Il secondo piano, lo stadio dell’eremita (vânaprastha âshram), viene costruito sul precedente di capofamiglia e l’ultimo piano, quello del rinunciante (sannyâsa âshram) è similmente costruito su quello dell’eremita. Così la dimora della vita è una costruzione a più piani; se le fondamenta di questa residenza non sono forti, essa crollerà; quindi, rinforzate le fondamenta. L’età giovanile è molto sacra e importante; in effetti, è l’età d’oro. Essa dovrebbe essere libera dalla ruggine e dalla polvere delle qualità negative. Gli studenti devono avere buone qualità. Tutto ciò che vedono, dicono, odono e fanno deve essere sacro, per cui è necessario che, innanzitutto, essi colmino il loro cuore d’amore per Dio. Il cuore è come un grande serbatoio e i sensi sono come rubinetti; se riempite il cuore con l’acqua dell’amore, la stessa dolce acqua uscirà dai rubinetti dei sensi. Com’è il cuore, così saranno le azioni. Pertanto, se riempite il cuore d’amore, tutte le azioni ne saranno intrise.
Non sprecate la preziosa nascita umana
Se gettate un sasso in una pozza, esso genererà delle onde. Quanto lontano andranno queste? Si propagheranno per tutta la pozza fino al bordo. Similmente, quando fate cadere il sasso di un pensiero buono o cattivo nel lago della mente, il suo effetto si allargherà a tutto il vostro corpo. Se il pensiero è cattivo, gli occhi vedranno, le orecchie udranno e la lingua dirà tutto ciò che è malvagio. Anche le mani faranno azioni non buone e i piedi vi porteranno in luoghi indesiderabili. L’effetto dei pensieri si propagherà a tutto il vostro essere, dalla testa ai piedi. Quindi il cuore è molto importante, ma gli studenti di oggi si interessano solamente all’arte (art) e non al cuore (heart). Il cuore è interiore, mentre l’arte è esteriore. L’arte è terrena e il cuore è divino. L’arte è relativa a ciò che concerne il mondo (pravritti) diversamente dal cuore che è legato alla spiritualità (nivritti). Il Principio di nivritti è estremamente sacro e sublime; esso è descritto nel Vedânta come nirgunam, niranjanam, sanâtana niketanam, nitya, shuddha, buddha, mukta, nirmala svarûpinam (privo di attributi, senza macchia, rifugio supremo, eterno, puro, illuminato, libero e incarnazione della sacralità). Per ottenerlo, è necessaria la purezza mentale (citta shuddhi).
Le buone azioni portano la purezza mentale.
Tutte le azioni che facciamo dovrebbero contribuire alla purezza del cuore. Nel Tamil Nadu, c’era un saggio, di nome Tiruthondar Âlvâr, che pregava: “O Signore! Io Ti adoro con tutta la purezza del mio cuore. Ho ottenuto questa nascita umana con grande difficoltà. Ottenerla non è così facile; essa si raggiunge soltanto tramite i meriti accumulati in molte vite passate. Non permettere che questa opportunità meravigliosa mi sfugga dalle mani.” Gli stessi sentimenti venivano espressi anche da Mîrâ, che pregava: “O Giridhari! Io sono andata nelle profondità dell’oceano e ho trovato questa perla della vita umana. Ti prego di spandere la Tua Grazia su di me in modo che essa non mi sfugga di mano e cada di nuovo nell’oceano. Se la perdo, la mia esistenza intera è condannata.” Voi siete benedetti con la rara nascita umana che avete ottenuto come risultato dei meriti di moltissime vite; dovete stare ben attenti a non sprecarla prendendo strade sbagliate. Anche se non raggiunge il livello della Divinità, l’uomo deve almeno rimanere a quello di essere umano e non degenerare al livello di un animale. Imparare questo è molto importante per gli studenti. Nel mondo, il bene e il male sono ambedue molto diffusi; a questo proposito, dovete accertarvi di prendere la via giusta senza interessarvi a che cosa facciano gli altri. Considerate grandi anche i vostri piccoli difetti e, contemporaneamente, non ingigantite i piccoli difetti degli altri. Prima di tutto, dovete liberarvi dei vostri difetti e coltivare le virtù; soltanto così l’Umanità fiorirà in voi.
(Baba ha concluso il Discorso con i bhajan, “Madhura Madhura Mûrali Ghana Shyâmâ…” e “Subrahmanyam Subrahmanyam…”).
Prashânti Nilayam, 8 luglio 1996, Sai Kulwant Hall
(Da “Sanâtana Sârathi”, giugno 2011)